SEGNALAZIONI WHISTLEBLOWING

Procedura

Femi S.p.A ha attivato una specifica procedura di gestione delle segnalazioni compiute da un soggetto che, nello svolgimento delle proprie mansioni, si accorge di un illecito, un rischio o una situazione di pericolo che possa arrecare danno all'azienda per cui lavora o riscontrate durante la propria attività svolta con la società, nonché a clienti, colleghi, cittadini e qualunque altra categoria di soggetti. (c.d. “whistleblowing”)

La Società si è dotata di un Canale Interno dedicato alle Segnalazioni, riservato e protetto, attivabile tramite le seguenti modalità:

  • forma scritta a mezzo del servizio postale (raccomandata a.r.) in busta chiusa indirizzata al Gestore delle Segnalazioni, Organismo di Vigilanza di Femi S.p.A., all’attenzione dell’Avv. Alberto Bertuzzo, presso lo Studio Pirola, Pennuto, Zei & Associati sito in Bologna, Via delle Lame n.108, riportando all’esterno la dicitura “riservata e personale”;
  • forma orale o verbale tramite linea telefonica al numero 051 526711 dello “Studio Pirola, Pennuto, Zei & Associati”, manifestando immediatamente la volontà di voler conferire con l’Avv. Alberto Bertuzzo; il contenuto della violazione sarà documentato mediante resoconto dettagliato e dovrà essere controfirmato dal Segnalante; è comunque possibile richiedere un colloquio personale e riservato con il Gestore delle segnalazioni.

Non rientrano nella presente Procedura e conseguentemente non possono godere delle tutele previste dalla Legge segnalazioni o informazioni pervenute tramite e-mail ordinaria, pec, o depositate presso la sede legale o consegnate in modo difforme rispetto a quanto sopra previsto.

Può essere oggetto di Segnalazione interna – attraverso, cioè, il canale whistleblowing che la Società ha deciso di adottare – qualsiasi comportamento, atto od omissione che leda l’interesse pubblico o l’integrità della Società e che integri (o si ritiene fondatamente che integri):

  • un c.d. reato presupposto, già rilevante ai sensi del D. L.gs. n. 231/2001;
  • una violazione Modello Organizzativo di Gestione e Controllo adottato dalla Società ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001.

Nel campo di applicazione della presente procedura non sono invece ricomprese:

  • segnalazioni su situazioni di carattere personale aventi ad oggetto rivendicazioni o rimostranze relative ai rapporti con i superiori gerarchici o con i colleghi, nonché relative all’esecuzione della propria prestazione lavorativa;
  • segnalazioni fondate su meri sospetti o voci inerenti fatti personali non costituenti illecito: ciò in quanto è necessario sia tenere conto anche dell’interesse dei terzi oggetto delle informazioni riportate nella Segnalazione, sia evitare che la Società svolga attività ispettive interne che rischiano di essere poco utili e comunque dispendiose.

Maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali sono disponibili al seguente  link.